Ritardi persistenti nei permessi di costruzione per tutto il 2024 nella Repubblica Dominicana

Gennaio 20, 2025 9: 13 pm



Nel corso del 2024, il settore immobiliare della Repubblica Dominicana ha dovuto affrontare continue sfide con ritardi significativi nel rilascio dei permessi di costruzione. Questo problema, spesso evidenziato da sviluppatori e leader aziendali, ha continuato a ostacolare la crescita del settore, che è essenziale per lo sviluppo economico del paese. I ritardi sono stati particolarmente evidenti in diverse agenzie governative, tra cui il Ministero dell'Ambiente e delle Risorse Naturali (MIMARENA), il National District Municipality, il Ministero del Turismo e il Ministero dell'Edilizia, dell'Habitat e degli Edifici (MIVHED), portando a una diffusa frustrazione nel settore delle costruzioni.

 

A giugno, varie associazioni edili hanno esortato MIMARENA ad affrontare i crescenti ostacoli e a semplificare il processo di autorizzazione. Hanno sottolineato che il tempo di approvazione, che una volta richiedeva circa 15 giorni, si era esteso fino a sei mesi, un cambiamento che, a loro dire, ha avuto un impatto significativo sul potenziale di crescita del settore edile per l'anno. Annerys Meléndez, presidente della Dominican Association of Builders and Housing Developers (ACOPROVI), ha avvertito che questi ritardi potrebbero comportare perdite considerevoli per uno dei settori più critici del paese, mettendo a rischio posti di lavoro e investimenti.

 

Nella regione orientale, gli sviluppatori, tra cui Daniel Cordero, direttore di Morada Developments, hanno condiviso le loro preoccupazioni, affermando che i ritardi nel rilascio dei permessi stavano influenzando le tempistiche dei progetti e avrebbero potuto danneggiare lo sviluppo della regione. Cordero ha sottolineato che tali ritardi stavano danneggiando la reputazione del settore, poiché hanno causato continui ritardi nella consegna dei progetti, complicando ulteriormente il lavoro degli sviluppatori in questa parte vitale del paese.

 

Inoltre, l'Associazione dei costruttori di Santo Domingo Est (ACOSDE) ha espresso le sue preoccupazioni circa l'inefficienza del processo di autorizzazione. Ha osservato che i ritardi hanno portato a maggiori costi di progetto, maggiori spese di finanziamento e interruzioni nei programmi di consegna. L'ACOSDE ha sottolineato che il lungo processo burocratico stava avendo un impatto inutile sul settore edile, con alcune procedure che si estendevano oltre i due anni senza fornire soluzioni concrete. L'associazione ha sottolineato che la responsabilità del rilascio delle approvazioni, comprese le autorizzazioni per l'uso del suolo e le normative sulla densità e l'altezza del progetto, ricade sulle municipalità locali e che queste procedure dovrebbero essere più efficienti e allineate alla legge.

 

Appelli all'azione: riformare il sistema burocratico

Mentre i ritardi persistevano, molti leader del settore hanno chiesto una riforma urgente per affrontare le inefficienze del sistema. Cristian Rojas, ex presidente del Dominican College of Engineers, Architects, and Surveyors (CODIA), ha suggerito che il presidente Luis Abinader dovrebbe prendere in considerazione la sostituzione dei funzionari che non erano in grado di soddisfare le richieste del settore. Rojas ha sottolineato che i ritardi non solo rallentavano l'economia, ma stavano anche compromettendo il lavoro di centinaia di investitori che facevano affidamento su approvazioni tempestive per i loro progetti. "L'economia non può permettersi di essere paralizzata, soprattutto quando gli investitori affrontano pressioni finanziarie, e questi ritardi riducono solo la redditività dei progetti", ha affermato.

 

Teodoro Tejada, anche lui ex presidente del CODIA, è stato particolarmente critico nei confronti dell'ex ministro dell'Ambiente, Miguel Ceara Hatton, che ha sostenuto aver invertito gran parte dei progressi compiuti nei due decenni precedenti. Tejada ha affermato che i ritardi erano una conseguenza diretta della leadership di Hatton, che ha descritto come una battuta d'arresto significativa per il settore. Ha inoltre criticato la gestione di Hatton, sostenendo che aveva fatto regredire i progressi compiuti nel settore delle costruzioni negli ultimi anni.

 

Risposta del governo e sforzi per migliorare

Nel tentativo di affrontare le crescenti preoccupazioni, i funzionari governativi hanno delineato misure volte a migliorare il processo di autorizzazione. Vivian Reyes, Vice Ministro per gli standard, i processi e i regolamenti presso il MIVHED, ha spiegato che il suo ministero ha rafforzato il personale nelle aree con un'elevata domanda di permessi, come Santiago e Punta Cana. Ha anche menzionato che è stata introdotta una nuova piattaforma digitale per aiutare a bilanciare il carico di lavoro tra i vari uffici regionali, anziché centralizzare tutte le richieste nel Distretto nazionale, il che ha portato alcuni uffici a essere sopraffatti mentre altri erano sottoutilizzati.

 

Nel frattempo, Paíno Henríquez, l'attuale Ministro dell'Ambiente, ha risposto alle critiche, notando che il Ministero aveva compiuto progressi significativi sotto la sua guida. A novembre 2024, ha riferito che erano stati concessi oltre 3,000 permessi ambientali, un netto miglioramento che ha attribuito alla semplificazione dei processi nei primi 100 giorni della sua amministrazione.

 

La strada da percorrere: la collaborazione è fondamentale

Il settore edile rimane un pilastro fondamentale della crescita economica della Repubblica Dominicana, ma il suo pieno potenziale è ancora limitato dalle inefficienze burocratiche che circondano il processo di autorizzazione. Per garantire che il settore continui a prosperare e ad attrarre investimenti, è fondamentale che sia i leader del settore sia le agenzie governative lavorino insieme. Semplificare i processi di approvazione assicurando al contempo che vengano rispettate le normative necessarie sarà essenziale per prevenire ulteriori ritardi. Solo attraverso questi sforzi il settore immobiliare potrà superare le sue attuali sfide e continuare a contribuire allo sviluppo continuo della nazione.

 

Fonte: Inmobiliario DO. (2024). Tardanza emisión permisos: Una queja que se mantuvo latente durante el 2024 nel settore della costruzione del paese